Nasce dalla collaborazione tra pubblico e privato, tra la BasicNet ed il Museo Regionale di Scienze Naturali, il nuovo «Temporary Museum» di Torino.
L'ampio spazio espositivo di Corso Verona 15/C, ricavato da un insediamento industriale, è stato inaugurato il 13 Dicembre scorso. Al suo interno è ospitata la mostra permanente La Rivoluzione Informatica: dal Mainframe all’iPad, curata da Massimo Temporelli e Cecilia Botta di BasicGallery, archivio storico di BasicNet. Attraverso un percorso che si snoda in 8 differenti aree tematiche, viene raccontata l'evoluzione dei grandi ed inaccessibili calcolatori degli anni 60 che si sono trasformati in uno strumento di uso quotidiano per tutti.
La maggior parte dei computer proviene dalla collezione di Marco Boglione, patron di BasicNet, compreso il famoso Apple I, punta di diamante dell'esposizione. Altri pezzi provengono dalle collezioni di Damiano Gaeta, del Mupin (Museo Piemontese dell'informatica) e dal laboratorio-museo Tecnologic@mente di Ivrea, che espone la famosa Olivetti Programma 101, da molti considerato il primo personal computer della storia.
Lo stezzo spazio ospita mostre temporanee curate dal Museo Regionale di Scienze Naturali, la cui sede storica è chiusa per lavori di ristrutturazione. Con cadenze bimestrali saranno proposti temi che mostrano i punti di incontro tra Natura e Tecnologia.
Il Temporary Museum è visitabile, a ingresso libero, dal mercoledì al venerdì dalle 15 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10 alle 19.
Sul sito è presente una galleria fotografica sul Museo.
Il nuovo Temporary Museum di Torino
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- Scritto da Luigi Serrantoni